Antonio Discovolo - Bologna 1874 - Bonassola 1956

Antonio Discovolo - La mia famiglia
La mia famiglia
Nato a Bologna il 25 dicembre 1874.
Figlio di Mario.
Nel 1890 iniziò i suoi studi all'Accademia di Firenze, discepolo di Fattori, e li completò a Lucca.
Trasferitosi a Roma nel 1898, fece parte del gruppo «In Arte Libertas» fondato da Nino Costa.
Attratto dalla tecnica divisionista, iniziò nel golfo di La Spezia una serie di marine e paesaggi lunari che mandò in esposizione a Roma: "Plenilunio nel golfo di Spezia", acquistato dal Re; "Le addormentate", acquistato dalla contessa dell'Oppio; "Mattino a Tellaro"; "Il viatico in montagna", ecc. Partecipò alle mostre internazionali di Leningrado e di Saint Louis, ed espose nelle nazionali di Roma e di Venezia.
Opere: "Le vecchie", proprietà dell'ex ministro di Francia Hanotaux; "Il silenzio", del dottor Birgmann di Santa Fè; "Marosi" e "Il giardiniere", nella Galleria civica di Arezzo; "La veglia", nella raccolta di Sem Benelli; "La ninfa innamorata", nella Galleria Mussolini; "Tra gli ulivi", nella Galleria d'Arte Moderna di Roma; "Mattino" e "Autoritratto" in quella di Milano.
Abbandonò la tecnica divisionista per cercare la plastica dell'impasto, in una visione larga e spiccatamente personale.
Iniziò una serie di quadri notturni e passò poi a tele dipinte in pieno sole, che illustrano la vita agreste dei liguri.
Si è dedicato ai ritratti; e fra questi si notano: "Ritratto di mia madre", proprietà Sem Benelli; quello di "Antonio Beltramelli", del "professore Vigeveni"; di "donna Angela Furari Savatelli"; di "Ettore Cozzani" e della "signora Argiá Sarti", esposti questi due alla Primaverile di Firenze nel 1922.
Nell'anno 1926, espose a Milano e a Roma cinquantotto tele ispirate ad Assisi ed alla tradizione francescana, opere che furono raccolte in una edizione illustrata edita dalla casa editrice Eroica di Milano.

(da A. M. Comanducci)

Antonio Discovolo pittore